Un giorno in esubero
crei allarmismi, richiami riti, diffuse scaramanzie. Manciate di minuti - tempo, che di solito non basta mai - che ammucchiandosi, nasconderebbero ogni infausta casualità. Invece io ti vedo come un regalo delle Ore, un'ulteriore occasione elargita, per chiudere il cerchio che in quei giorni bisesti sì aprì; per uscire finalmente in mare aperto.