Risvegli notturni

Quando nel sonno più abissale
annulli ogni spazio di cotone
e sprofondi col viso
fino a incastrare il naso nella mia nuca,
e Inspiri, così profondamente da sembrare il mare,
da farmi tremare il cuore,
Tu respiri il mio sapore...

...E Io muoio un po', ecco.

Commenti

Cri ha detto…
Tesoro dove sei?

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